Troll

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martedì 26 dicembre 2023

Il settimo papiro_Wilbur Smith

 

«Ecco cosa voglio al mio compleanno»


Questa è stata la frase prima di comprare il libro che sto per recensire. C'è da dire che il mio compleanno cade il 17 aprile. L'ho recensito solo adesso perchè adesso l'ho finito di leggere. Si, sono passati circa 250 giorni. Giorno più giorno meno. Tutta colpa mia ne sono consapevole. A quanto pare, non ho dedicato molto tempo alla lettura. Eppure se volete saperla tutta, l'ho portato pure a Ischia e letto sotto l'ombrellone. A volte, ho perso tempo, a volte mi sono dimenticato, e a volte ho perso tempo ad ascoltare i problemi delle altre persone. Alcune amiche, non faccio nomi per privacy, chiamano solo per sfogarsi e parlare dei loro problemi e mi fanno perdere solo tempo. Alla fine con l'esperienza, ho capito che gente così bisogna solo evitarla. Anche se tra teoria e pratica c'è differenza. Alla fine ci siamo riusciti. L'ho finito di leggere. Inutile dire che WIlbur Smith è un mito nel suo genere. A dire il vero, visto così, non mi ispirava più di tanto. Ma leggendo e approfondendo l'autore, ho imparato ad apprezzarlo. Questo libro, che poi ho scoperto che fa parte di una trilogia, ma per fortuna si possono leggere anche separatamente, è davvero bello. Il settimo papiro anche il titolo è affascinante. Parlando con il mio spacciatore di libri, mi ha detto che il libro che ho letto fa parte del ciclo egizio. Ne sono otto in totale. Meglio leggerli in ordine cronologico, ma per fortuna come ho detto anche prima, si possono leggere anche in ordine sparso. Ne ho comprato anche un secondo sempre dello stesso «ciclo». Ovvero Il Dio del Fiume. Ma meglio cambiare autore e poi riprendere lo stesso autore. Un bel mattone da 700 pagine se vogliamo dirla tutta. A volte, quando la gente disturbava la mia lettura, mi era passata l'idea di usare il libro come oggetto contundente. Ma il mio cervello acuminato, mi ha fatto ragionare e far cambiare subito idea. Per gli amanti della lettura, a tempo perso o tempo che dedicate a voi stessi, lo consiglio vivamente. Sicuramente è un bel libro da tenere nella vostra biblioteca personale, Se collezionate tutta la serie, meglio ancora. Questa è una cosa che dovrei impormi di fare. Alcune cose, s'imparano con l'esperienza e non a scuola. Quindi una volta tolte le persone negative dalla vostra vita, e le persone che disturbano la vostra lettura farete faville meglio di me. Dalla prima all'ultima pagina è davvero emozionante. Per motivi che già sapete, è brutto anticipare qualcosa. Vi posso dire, che ci sono tanti colpi di scena. L'unica cosa che non ho gradito tanto, è l'infratesto Sono due situazioni che poi s'incrociano. E proprio questo che mi ha fatto passare a volte la voglia di leggere. Però se riuscite a seguire questa linea guida vedrete che tutto va liscio come l'olio. Ovviamente  non si può avere tutto dalla vita. 

Concludo dicendo che dedicando circa un'oretta al giorno o forse anche meno, potete finirlo e magari commentare qui sotto dicendo cosa vi è piaciuto del libro. Ci sono degli appassionati di questo genere di libri, ma non li ho ancora trovati. Mi piacerebbe incontrarli e discutere proprio di questo libro e di altri libri. 

Per adesso mi limito a scrivere le recensioni con la speranza che qualcuno abbia letto i miei stessi libri e possiamo prenderci anche virtualmente parlando un cafè e scambiarci opinioni in proposito. 


sabato 22 aprile 2023

Riscrivi le pagine della tua vita.

 

Anche se non era il libro che volevo mi trovo a recensirlo. Per fortuna visto che secondo la mia valutazione non è il massimo ho risparmiato di compralo informato cartaceo. Mi è stato consigliato ma come tutti i consigli è tutto relativo. Io non ho trovato miglioramento nel leggerlo. Forse dovevo abbassare le aspettative. Adesso anche questo è da valutare. Il titolo e la trama diciamo che a mio avviso sono un po' ingannevoli. Mi aspettavo qualcosa di più completo ad essere sincero. Qualcosa che ti facesse riflettere molto di più. Alla fine, tutto quello che ho trovato nel libro, non è altro che una serie di dati oggettivi. Quindi si può definire solo una serie di dati che alcuni sanno e alcuni non sanno o non ci hanno mai fatto caso. Personaggi sono pari a zero visto che parla solo lo scrittore in questione. Lo stile invece devo dire è degno di nota. Il ritmo della storia, è incalzante ovvero si legge subito. Le emozioni che mi ha fatto provare sono un po' deludenti ad essere sincero. Si, ho scelto il termine deludenti per un semplice motivo che uno da questo libro si aspetta chi sa cosa e alla fine fino all'ultima pagina viene deluso. Ho letto altri libri ai auto aiuto che mi hanno stimolato di più. Quindi posso solo dire che se qualcuno cerca un libro per migliorare se stesso di certo non è questo. Buttate solamente del denaro per capire delle cose che se si fate caso sono oggettive.

martedì 3 gennaio 2023

Nella mia famiglia tutti hanno ucciso qualcuno

 

Inquietante, davvero inquietante.

Queste sono le prime parole che mi sono venute in mente quando l'ho preso in mano questo libro. L'ho finito solo adesso ma l'ho comprato a novembre per essere precisi. A volte, come mi capita spesso, compro dei libri ma ne devo ancora finire altri. Ho davvero tanti libri da leggere che potrei vivere in prigione. Partiamo dalla trama. Quello che sta scritto dietro al libro prima di comprarlo è davvero importante. Se non ti ispira non lo compri. Io ho avuto l'ispirazione. Un membro di questa famiglia, ha ucciso una persona, (poi lo scoprirete nel libro come), è stato scarcerato e organizzano una rimpatriata in montagna. Poi si scopre che anche un'altra persona è morta. E da qui comincia tutta la storia di 350 pagine circa. Davvero intrecciata. Non ci sono molte descrizione fisiche dei personaggi. Al massimo è l'autore che parla ma solo del carattere. Quindi nulla di descrittivo. O almeno il minimo sindacale per far andare avanti la storia. Il ritmo della storia, è a fasi scorrevole e fasi pesante. Anche per questo ci ho messo del tempo per finirlo. Lo stile della scrittura invece è scorrevole grammaticalmente parlando. Anche se va in contrapposizione con quello che ho detto poco fa. Anche se alla fine lascia il tempo che trova. Nulla di speciale. Insomma come perdere un po' di tempo e lasciarlo sulla mensola ad accumulare polvere. Diciamo che difficilmente lo leggerei di nuovo la seconda volta. 


giovedì 29 dicembre 2022

Le relazioni umane pericolose

 

Siamo la media delle cinque persone che frequentiamo di più.

Vorrei iniziare con questa frase di apertura. Come prima cosa vorrei dire che questo è stato il mio auto regalo. Da Andrea (me) per Andrea (me) con affetto Andrea. E' molto importante farsi dei regali a se stessi. Ci sono nella vita, alcune relazioni che portano solo danni a lungo termine. Io me ne sono accorto (forse troppo tardi). Ho deciso di documentarmi in proposito. Questo libro dalla breve lettura, mi ha fatto riflettere. A volte pur di non rimanere soli accettiamo tutto e tutti. Poi alla fine, scoppiamo e stiamo male fisicamente e mentalmente. Non fatevi influenzare dalla frase "meglio questo che peggio". E' una falsa speranza. Se una relazione non va bene, anche se è difficile abbandonatela. Anche se per altre persone potete sembrare ghoster (ovvero persone che spariscono senza un buon motivo), fregatevene. Io ho fatto questo e all'inizio mi sentivo spaesato adesso anche se non ho tutta questa folla di amicizie come avevo prima, mi sento meglio. Anche se non è bello dirlo, ho chiuso anche con dei parenti. Prima mi facevo tentare dal fatto che essendo parenti non potevo gettarli dall'oggi al domani nel cestino come carta straccia. Ora che ho preso più sicurezza in me ho preso la mia decisione. Dopo aver letto questo libro che consiglio vivamente, posso dirvi che dal mio punto di vista, la scelta che ho fatto è stata più che ottima. Da quando non frequento più certa gente, sono libero. Alcune persone, se ne sono approfittate della mia bontà e mi usavano come cassetta degli attrezzi. Ovvero chiamavano solo quando avevano bisogno di me. Ora dire che quella persona può anche morire è brutto ma posso dire soltanto che voglio solo che questo tipo di persone stanno bene a patto che stanno lontano da me. Ho chiuso anche con numerose amicizie scomode e quando ho letto questo libro, ho capito psicologicamente il perchè. Prima andavo a sensazione. "Io con questa persona non mi sento bene, devo prendermi una pausa". Questo era il mio pensiero. Ora grazie a questo libro, ripeto ho capito da dove derivava questa ipotetica pausa. La vita è vostra e non dovete giustificare le vostre scelte con nessuno. Quindi cercate di identificare le relazioni pericolose, e mollate tutto come ho fatto io. Potrei descrivere questo libro in queste poche parole. Piccolo utile e maneggevole. Lo consiglio vivamente. Quindi affrettatevi a comprarlo se volete vivere meglio. 


mercoledì 9 novembre 2022

Carte in tavola_Agatha Christie

 

Ho appena finito di leggere questo libro e mi piacerebbe recensirlo. L'autrice del libro è la famosa Aghata Chritie. Forse non tutti avranno letto i suoi romanzi ma di certo non si può non conoscere. Io ho la collezione di tutti i suoi libri e ho deciso a tempo perso di leggerli. Come ben sapete, i suoi libri non sono molto recenti. Questo è stato scritto nel lontano 1936. Mia nonna è stata iscritta all'anagrafe qualche decina di anni dopo.Se parliamo di colei che ha scritto questo libro, possiamo dire che ha scritto altri libri dello stesso genere. Il numero preciso non lo so ma posso dire che ho uno scaffale pieno. Quindi circa una cinquantina. Forse di più e non di meno. Poi se qualcuno sa con la precisione quanti libri ha pubblicato, si accettano suggerimenti. La trama del libro, è semplice. Il detective famoso (belga), è invitato a casa di uno per una partita a bridge. Poi durante la partita, il padrone di casa, viene trovato ucciso. Insieme alla polizia e tramite ragionamenti scoprono chi è l'assassino. Nei personaggi che fanno parte di questo romanzo, oltre alla polizia al padrone di casa e il detctive troviamo anche la signora Oliver. Da quello che ho capito, questa persona la troveremo spesso nei romanzi. Io già l'ho incontrata in un altro forse anche due se non sbaglio. A quanto pare gli piace questo personaggio. Quanto riguarda il metodo di scrittura, è poco descrittivo e molto domande e risposte. Molti libri hanno questa pecurialità. Sicuramente lo consgilio ad un pubblico che ama i gialli. Io questi libri li leggo la sera prima di andare a dormire per rilassarmi ed evadere dal mondo esterno.
Adesso ho preso i libro successivo (in ordine cronologico) e sto cominciando la lettura. In modo che poi quando lo finisco lo recensisco. Anche se tra le mani ne ho più di uno ad essere sincero. 


giovedì 3 novembre 2022

Sidartha_Herman Hesse

 

Questo libro è stato scritto negli anni venti. Insomma solo io e poche altre persone, scegliamo libri vecchi. Ovviamente la stampa è quella moderna. Detto questo, l'autore è una persona che ha vinto il premio Nobel. Forse non per questo libro. Mi aspettavo qualcosa di più invece sono rimasto deluso. L'argomento del libro è il cammino verso la dritta via di questo ragazzo di nome Sidartha. All'inizio è entusiasmante ma poi pian piano va a scemare. Si è condividibile ma non tanto. E' un po' triste come storia a mio parere. Tutti mi hanno consigliato questo libro. O meglio non mi hanno consigliato di leggerlo. Mi hanno detto che è un libro che va letto una volta nella vita. Infatti una volta e basta è andata bene. Io personalmente non lo consiglierei. Forse se stessi in carcere ed è l'ultimo libro rimasto in biblioteca, ci penserei due volte prima di leggerlo. Quindi è totalmente sconsigliabile. Ma nella vita, non esiste buono o cattivo ma solo esperienze. Questa è stata un'esperienza che non mi è piaciuta. Poi ad altre persone può piacere chi lo sa. Da questo libro ahimè non ho imparato molto a quanto pare. Mi dispiace a dire il vero. Di solito imparo sempre qualcosa da ogni cosa che leggo. 

sabato 29 ottobre 2022

Come trattare gli altri e farseli amici

 

Il titolo del libro a quanto pare dice tutto. Mi è stato consigliato dal Dottor Luca Mazzucchelli. Cioè ci tengo a precisare che non l'ho incontrato per strada e me l'ha consigliato. Nel suo blog, ha consigliato dei libri per la crescita personale. L'autore del libro è Dale Camegie. Uno scrittore e psicologo. Sicuramente ha scritto anche altri libri ma per quello che interessa me non sono al centro della mia attenzione. Come potete intendere dal titolo il libro è una sorta di guida su come comportarsi con la gente. A volte, facciamo delle cose, che anche se fatte in buona fede, possiamo arrecare danni istantanei e futuri. Ho capito che prima di parlare, bisogna capire che ogni persona ha il suo percorso di vita e in quel preciso momento (quando interagiamo), sta vivendo un momento particolare della sua vita. Quindi dobbiamo essere cauti con le parole e magari centellinarle* Precisiamo che se ho inserito il significato della parola, non è per offendere nessun lettore ma è una parola che poco si conosce. Quindi è utile un aiuto. Neanche io la conoscevo quando l'ho sentita la prima volta e se avessi avuto un link con il significato era meglio. In estrema sintesi, tramite racconti e testimonianze di fatti realmente accaduti, capiamo come è importante pesare le parole e scegliere quelle adatte. Diciamo che questo libro in un contesto storico, è nato insieme alla costituzione (anni 40). Ma anche se il libro ha più di 50 anni ha sempre delle cose che non cambiano con il passare dei decenni. Anche se la lettura non è stata molto scorrevole è stata davvero interessante. Ci tengo a precisare che non tanto scorrevole nel senso che alcune idee e alcuni principi che troverete nel libro, non si possono leggere essendo distratti dall'esterno. Ho imparato tutto di nuovo. Tutto quello che troverete in questo libro è condivisibile. Quindi quando andrete a comparare questo libro sappiate che vale fino all'ultimo centesimo della vostra valuta monetaria. Si dovrebbe portare nelle scuole e anche all'università a mio avviso. Oltre a consigliarlo ai miei amici lo consiglio anche ai miei nemici. Pensate com'è importante questo libro. Poi può essere anche che mi sbaglio. Tentare non costa nulla. Al massimo avete comprato un libro che vi ha insegnato poco. Ogni libro insegna qualcosa. Alcuni cambiano la vita.


*https://www.treccani.it/vocabolario/centellinare/

mercoledì 24 novembre 2021

Assassionio allo specchio_Agatha Cristie


Ho trovato in una parte remota questo libro della grande scrittrice.  Il titolo è avvincente. Anche la trama se devo dirla tutta. Davvero bello da leggere. Quattro stelle se devo giudicarlo. Scritto bene organizzato bene. Alla fine se vogliamo ha anche un finale in aspettato. Mi è piaciuto davvero molto. In una grande festa stile inglese che ormai si vedono solo in America, una signora viene uccisa. Fin qui tutto regolare. Ovviamente non è lei la vittima disegnata ma un altra persona. Quindi ci saranno più delitti uno dietro l'altro. Ma alla fine entra in gioco la classica vecchietta di Miss Marple. Anche se preferisco Hercule Poirot. Ognuno i suoi gusti. C'è chi ama la vecchietta e chi ama il detective belga. Detto questo ci sarà un finale che come ho detto prima è un gran colpo di scena. Era sempre il 1963 quando è stato scritto. Quindi ha la bellezza di 58 anni. Precisiamo. 

Adesso per un motivo non del tutto chiaro nella mia vita mi sto dando ai grandi classici quindi ci saranno altri libri suoi. Poi torneremo ai best seller moderni e poi passeremo di nuovo a quelli vecchio stampo. Adeguatevi.

Adesso torno a leggere tranquillamente un altro libro sempre della stessa scrittrice per poi recensirlo al più presto. Arrivederci e alla prossima recensione.

venerdì 12 novembre 2021

James Patterson_La Fristlady è scomparsa.

 

Questo autore per chi lo conosce sa che è una garanzia. Personalmente l'ho trovato entusiasmante all'inizio e alla fine per me è andato un po' a scemare. Sia con le descrizioni sia con il contesto sia con il finale. Diciamo che se proprio devo dirla tutta non lo consiglierei come primo libro da leggere. Però tutto sommato non è stato male se proprio vogliamo. Diciamo che lascia il tempo che trova. L'ho comprato pensando di entusiasmarmi molto di più ma come ho detto poco fa, non è andata così. Alla fine ci stanno anche altri libri migliori dello stesso autore se proprio vogliamo. Dicono ma sempre da valutare. Un bel voto sufficiente dato con riserva è il mio voto finale. Forse aggiungerei anche un meno davanti. L'autore secondo me nello scrivere poteva impegnarsi qualcosina in più. Diciamo che la stesura di questo libro è come la mia dieta. Parte bene con i buoni propositi e poi strada facendo va a perdersi per la strada. Pazienza nessuno è perfetto se proprio vogliamo dirla. Dobbiamo solo accettare i fatti come stanno. Adesso ritorno a leggere un altro libro che già ho sul mio comodino. Ritorniamo alla buona e vecchia Londra. Non posso aggiungere altro mi sa.

Arrivederci e alla prossima recensione. 

mercoledì 28 luglio 2021

Le sorelle_ Claire Douglas

 

Ho appena finito di leggere questo libro che voglio recensirvi. Voto finale Sufficiente. Diciamo che lascia il tempo che trova. Ma bello comunque. La trama è interessante. Nulla di speciale ma avvincente. I personaggi sono descritti con sufficienza giusto per farci capire di cosa si tratta ma nessun particolare che rimanga scolpito nella memoria. Grammaticalmente è scritto bene ma se proprio vogliamo a volte bisogna soffermarci sopra e non è del tutto scorrevole. Quanto riguarda il ritmo non è del tutto scorrevole per il semplice motivo che basta una piccola distrazione e devi rileggere la sintassi della frase. Quanto riguarda l'emozioni che mi ha trasmesso, poi è sempre soggettivo precisiamo è poca suspance (mi aspettavo molta di più se proprio dobbiamo essere sinceri). Il finale, un po' deludente ma nello stesso tempo affascinante. Diciamo che non è stato il miglior finale che io abbia mai letto. 

Dopo aver finito con questo libro, ne ho iniziato un altro e sono pronto per recensirlo non appena posso. Non resta che salutarvi e rimandarvi alla prossima recensione.